CREDIAMO CHE OGNI ATTIVITA’ ECONOMICA DEBBA AVERE UN RISVOLTO SOCIALE
“Esserci” è un progetto articolato e speciale che vede come protagonisti i “ragazzi” della Cooperativa Sociale di Bolina di Treia. Articolato perché è suddiviso in più eventi dove l’arte diventa l’unico filo conduttore, speciale perché i “ragazzi” della Cooperativa si sono improvvisati provetti artisti creando immagini con espressioni di grande impatto e suggestione. L’iniziativa parte con il Natale 2013 quando in occasione del concerto di Natale presso il Teatro Don Bosco di Macerata, Silvio Craia ed i “ragazzi” coinvolti hanno realizzato una serie di presepi attraverso l’assemblaggio di piccole parti di legno ricavato da contenitori recuperati prima di andare al macero. Tutti i lavori sono stati realizzati presso la Cooperativa, diventando il lunedì, giorno dedicato, un vero e proprio laboratorio artistico. Silvio Craia merita un cenno a parte perché da quel Natale non ha più abbandonato i suoi “ragazzi” attratto e coinvolto dal grande amore ricevuto da tutti: ho usato il termine amore perché credo che sia il sentimento più vero e sincero, quel sentimento che più di ogni altro tiene legato gli uomini..!!! Frequentando personalmente con periodicità la Cooperativa, osservando tra le tante cose che i “ragazzi” non potevano far più a meno del contatto con Silvio, siamo andati oltre, ovvero abbiamo pensato d’accordo con Eleonora Paciaroni, l’educatrice di riferimento e l’ideatrice del progetto, di poter “regalare” alla Cooperativa un mezzo di trasporto, assai utile in questo momento per le attività di sostegno , attraverso il ricavato derivante da un asta di opere d’arte. Oramai anch’io della partita, mi sono messo subito al lavoro interessando dell’iniziativa i miei amici artisti, stessa cosa ha fatto l’amico Silvio Craia. Dopo un giro di telefonate sono state reclutate ben 27 opere provenienti da artisti del territorio e non solo, in alcuni casi anche da autori di chiara fama nazionale. Non c’è voluto molto a coinvolgerli, un po’ per lo scopo assai nobile e poi per lo stretto rapporto che mi lega ad ognuno di loro. Tutte le opere saranno “pezzi unici”, per intenderci non stampe o grafiche, ed attraverseranno tutti i linguaggi dell’arte dalla “figurazione” all’ “astrazione” passando per l’informale; una cosa a cui tengo è che i lavori donateci sono stati appositamente selezionati dall’artista, ed in alcuni casi dal sottoscritto quando si è dovuto scegliere su più opere. Credo sia stato doveroso averli citati ad uno ad uno in copertina senza tener conto volutamente dell’ordine alfabetico. Le sorprese non sono mancate, e questo che sto per esternare sa davvero di speciale; alcuni ragazzi della Cooperativa presenteranno le loro opere che andranno ad unirsi ai lavori degli artisti formando un unico lotto in gara: e qui ritorna in scena Silvio Craia che ogni lunedì ha tenuto delle vere e proprie lezioni di pittura o meglio di “gestualità cromatiche”, dove i partecipanti non solo hanno dato prova di una straordinaria forza espressiva, ma hanno riacquistato il sorriso, quel sorriso che oltre a liberare il loro animo e la loro mente, ha trasmesso e trasmetterà a tutti noi quell’energia e quegli stimoli per guardare il mondo e l’umanità con occhi e sentimenti diversi.
Daniele Taddei Modern Art Consulting
Queste mie poche righe sono dedicate ai “ragazzi” della Cooperativa Di Bolina, a quei “ragazzi” che con me hanno condiviso momenti “formidabili”. Non è facile dimenticare quei pomeriggi dove dopo le prime diffidenze e lo scetticismo si è instaurato un clima idilliaco permeato dalla gioia e dal sorriso. Più di tutti è stato il “colore” a distribuirci l’energia e l’entusiasmo che in virtù della vostra vitalità e vivacità ci ha accompagnato nei nostri incontri. Quei barattoli di vernice sono stati per tutti noi motivo di grande festa e quando questi finivano rimanevamo dispiaciuti come partecipi della perdita di una cosa a noi cara. I lunedì trascorsi assieme a voi mi hanno dato tanto, mi hanno fatto capire tante cose, hanno contribuito a rinnovare il mio amore per gli altri, ad ascoltare e tollerare maggiormente chi mi è vicino, in poche parole è stato un grande insegnamento che non scorderò mai. E poi come non commuoversi quando alcuni di voi non vedendomi il lunedì precedente sono venuti a trovarmi nel mio studio a Macerata assieme ad Eleonora, una donna davvero speciale sempre presente e disponibile!!! Grazie “ragazzi” rimarrete per sempre nel mio cuore!!!
Silvio Craia Artista
Di Bolina non è soltanto una Cooperativa Sociale. E’ un modo di pensare, di operare, di realizzare. Di Bolina è sapere che puoi mettere le vele in barca contro vento per raggiungere la tua meta, sia essa il tuo porto sicuro o un nuovo mondo da visitare. E se così si può fare in mare, sfruttando a proprio vantaggio il vento contrario, si può fare anche nella vita. Ed è in questo modo che Di Bolina lavora ogni giorno: si prende cura di persone con disabilità e con loro crea viaggi, inventa Storia, porta a compimento sogni, progetti, fa crescere equipaggi in cui ognuno è se stesso e partecipa a suo modo alla vita di bordo di tutti. Nella convinzione che “per ogni vento che ti sputerà addosso, per ogni tempo che ti prenderà a schiaffi, coniugando nozione e ardimento, si può giocare il vento andando Di Bolina…” (C. De Andrè) COSA FACCIAMO Di Bolina gestisce un centro socio educativo riabilitativo a S.Maria in selva , Treia (MC). Attualmente sono presi in carico 30 soggetti con disabilità intellettive, psichiche e fisiche dall’equipe composta da 8 educatori e un coordinatore. Nella gestione si privilegiano: – La relazione come elemento fondamentale ed indispensabile con gli operatori e tra i pari – Il lavoro concreto e finalizzato come strumento educativo – L’arte in tutte le sue forme come occasione di promozione, socializzazione e incontro – La vita reale come terapia. Tra le attività svolte ogni giorno all’interno del centro ci sono : palestra, piscina, teatro, tempo del cerchio, laboratorio di calcetto, laboratorio artistico, danza terapia, musica.
Matteo Cioci Presidente Cooperativa Di Bolina